Carta termica BPA FREE e PHENOL FREE
Carby Label è attenta alla salute di tutti, dal consumatore agli operatori del settore, con la sua carta termica BPA FREE e PHENOL FREE!!
Carby Label è sempre volta a trovare soluzioni di stampa rispettose della salute umana e a tutela dell’ambiente. Per questo attua la direttiva europea e utilizza, per le sue etichette, carta termica priva di bisfenolo A, a tutela sia dei lavoratori che sono quotidianamente a diretto contatto con la carta termica che dei consumatori.
In Europa la valutazione più completa dell'esposizione alimentare e ambientale al bisfenolo A (BPA) è stata pubblicata dall'autorità europea per la sicurezza alimentare (European Food Safety Autority, EFSA). In tale valutazione (REGOLAMENTO (UE) 2016/2235 DELLA COMMISSIONE del 12 dicembre 2016) EFSA ha definito che non sarà più ammessa l’immissione sul mercato di bisfenoli nella carta termica in una concentrazione uguale o superiore allo 0,02% in peso, dopo il 2 gennaio 2020.
Carby Label si è allineata a questa direttiva e la sua carta termica è una carta termica BPA FREE. Inoltre la nostra carta termica TOP è diventata anche PHENOL FREE, completamente priva di BPA (Bisfenolo A) e di BPS (Bisfenolo S).
Per saperne di più…
Il bisfenolo A è impiegato nella produzione delle plastiche in policarbonato utilizzate nei recipienti per uso alimentare e nelle resine epossidiche che compongono il rivestimento protettivo interno presente nella maggior parte delle lattine per alimenti e bevande. Gli usi in campo non alimentare invece riguardano la carta termica degli scontrini.
Il BPA è considerato un interferente endocrino, vale a dire una sostanza in grado di danneggiare la salute alterando l'equilibrio endocrino, soprattutto nella fase dello sviluppo all’interno dell’utero e nella prima infanzia. Inoltre, studi sperimentali hanno indicato che il BPA ha effetti estrogenici, quindi in grado di “mimare” l’azione degli estrogeni (ormoni “femminili”) che hanno una vasta influenza sulla funzione riproduttiva, ma anche su altre funzioni dell’organismo. Il BPA, pertanto, può alterare lo sviluppo dei sistemi riproduttivo, nervoso ed immunitario.